Utilizziamo tutti e cinque i sensi per recepire il 100% delle informazioni che sperimentiamo nella vita. La vista è responsabile per l’85-90% di queste informazioni. Perché? Nel corso di questa sessione discuteremo e cercheremo di rispondere a questa domanda. Esploreremo l’alfabetizzazione sensoriale, ossia la capacità di recepire dati da tutti e cinque i sensi, analizzarli e trarne conclusioni logiche.
Il vino è una bevanda che pensiamo di conoscere e amare. Ma quando abbiamo avuto l’opportunità di degustare un vino senza la vista? In questa presentazione educativa e divertente, il Dottor Hoby Wedler, wine educator con un Dottorato di Ricerca in Chimica, illustrerà ai partecipanti come il vino sia un esempio quasi perfetto dell’intersezione tra arte e scienza. Quando pensiamo all’arte e alla scienza, tendiamo a separarle in modo netto. Tuttavia, sono straordinariamente simili e separate da un confine eccezionalmente sottile. Il vino si trova a cavallo di tale confine, e la presentazione del Dottor Wedler ne esplorerà l’idea, considerando gli aspetti scientifici e artistici della coltivazione della vite, della vinificazione e della degustazione del vino.
Gli ospiti saranno bendati e verrà chiesto loro di preparare il proprio vocabolario aromatico con l’aiuto di specifici campioni di aromi preparati da Hoby e dal suo team. Questi campioni definiscono i termini del vocabolario olfattivo, proprio come un dizionario fornisce le definizioni delle parole nel linguaggio scritto e parlato. L’esperienza si concluderà con una degustazione in gruppo di quattro vini che verranno annusati, assaggiati e analizzati in dettaglio.
Usiamo la vista per cogliere l’85-90% delle informazioni inviateci da ciò che ci circonda. Cosa succede quando eliminiamo temporaneamente questo senso dominante e concentriamo tutta la nostra attenzione sul vino, senza essere distratti dalla vista? Questa sessione è l’occasione per scoprirlo divertendosi. È garantita un’esperienza memorabile, mai provata prima.
Lingue evento: Italiano, English
Modalità di partecipazione: In presenza, con ticket wine2wine Business Forum 2022
Il dottor Hoby Wedler è un pensatore perspicace, disarmante e appassionato che ama riunire le persone per aiutarle a scoprire nuove possibilità. Con la sua vocazione all’insegnamento, Hoby aiuta a trasformare i sogni in realtà. È non vedente dalla nascita, è un chimico, un imprenditore, un esperto sensoriale e sempre guidato dalla propria passione per il pensiero innovativo, creativo e intuitivo. Hoby è straordinariamente attento a ciò che lo circonda e ha spesso scelto di percorrere i sentieri non battuti della vita piuttosto che i territori conosciuti. Nel 2016, Hoby ha conseguito il Dottorato di Ricerca in chimica organica presso la UC Davis. La sua audacia è contagiosa e ha aperto attivamente la strada ad altri che, come lui, si tuffano nel perseguire le proprie passioni indipendentemente dalle sfide che questo comporta. Nel 2011, Hoby ha fondato un’organizzazione no-profit che organizza ritiri formativi annuali di chimica per studenti non vedenti e ipovedenti in tutto il Nord America. Nello stesso anno ha inaugurato un nuovo approccio al mondo degli aromi del vino sviluppando Tasting in the Dark, un’esperienza di degustazione con gli occhi bendati, in collaborazione con Francis Ford Coppola. Da allora, ha esteso il format al mercato globale in una varietà di settori e progetti speciali. Nel proprio lavoro di esperto sensoriale e consulente per lo sviluppo di prodotti, i principali asset di Hoby sono il palato altamente allenato e l’acuta percezione dell’ambiente circostante. Nel corso degli anni, Hoby è diventato un oratore motivazionale, un mentore e un educatore impegnato a rendere il mondo più inclusivo e accessibile per tutti. Hoby ha anche co-fondato un’azienda di condimenti gourmet, Hoby’s Essentials, ed è co-fondatore di Senspoint, un’agenzia creativa e di marketing che collabora con chiunque sia impegnato a creare un impatto positivo. Nel lavoro di Hoby si rileva una combinazione unica di consapevolezza sensoriale, conoscenza scientifica e amore per la condivisione delle intuizioni. Numerose persone e organizzazioni hanno riconosciuto il lavoro di Hoby nel corso degli anni. Per citarne alcuni, il Presidente Barack Obama ha nominato Hoby “Champion of Change” – campione del cambiamento – per aver migliorato le opportunità di lavoro e di istruzione per le persone con disabilità. Forbes Media ha elencato Hoby tra i leader nel settore alimentare e delle bevande dell’annuale “30 Under 30”. Nel 2021, Hoby è stato inoltre incluso tra i 40 Tastemaker under 40 da The Wine Enthusiast. Hoby si impegna per esercitare un influsso positivo su tutte le persone con cui lavora, aprendo porte, superando sfide, aumentando la consapevolezza ed espandendo orizzonti.
Dominga nasce ad Orvieto. Oggi ricopre il ruolo di Amministratore Delegato in Famiglia Cotarella. Il vino Dominga non lo fa, però lo racconta, lo vende, lo celebra e lo promuove in tutto il mondo. Insieme a lei, sono alla guida dell’azienda Marta ed Enrica, cugine sulla carta ma sorelle nel cuore.
La passione per il vino è un’eredità tramandata prima dai nonni e poi dai loro padri, diventata oggi una scelta consapevole. Dal 2017 hanno dato vita ad Intrecci – Accademia di Alta Formazione di Sala con lo scopo di creare professionisti e manager di altissimo livello nel mercato del lavoro e della ristorazione. Il nome di questo progetto richiama le tre C del loro cognome, ma è anche simbolo di “cultura”, “conoscenza”, “coraggio”, “classe” e “calore”.
Il 17 aprile 2021 nasce Fondazione Cotarella, che promuove e sostiene stili di vita, abitudini, studi e cure improntate a un’alimentazione sana ed equilibrata a partire dall’infanzia e in sintonia con la natura. I progetti di Fondazione Cotarella contribuiscono a portare avanti studi e ricerche scientifiche nel campo dell’agroalimentare con progetti di sviluppo del territorio, modelli innovativi finalizzati alla valorizzazione delle aree rurali e alla realizzazione di villaggi intelligenti, nonché progetti di riabilitazione e di cura.