La pandemia ha messo a dura prova la ristorazione e la sua lunga filiera. Il vino è un prodotto fondamentale nel modello italiano di ristorazione e la chiusura per lunghi mesi delle attività ha avuto un impatto pesante su tutta la produzione vitivinicola italiana ed in particolare su quella di maggior pregio.
I consumi domestici, per quanto in crescita, dopo lunghi anni di flessione non hanno lontanamente compensato le perdite registrate nei consumi fuori casa testimoniando, semmai ce ne fosse bisogno, quanto la ristorazione sia importante per tante produzioni italiane e tra queste per il vino.
Il webinar del 30 giugno 2021, promosso da FIPE e Vinitaly con la partecipazione de “Il Corriere Vinicolo”, vuole essere un momento di confronto per immaginare nuove modalità di collaborazione tra questi due mondi finalizzate alla valorizzazione del made in Italy e al rafforzamento delle relazioni di filiera.
Produttori e ristoratori parlano di ripartenza, nuovi modelli di consumo, qualità, sostenibilità e innovazione con un occhio sempre attento alla tenuta delle imprese.
Indirizzi di saluto
Presentazioni
Tavola Rotonda
Modera: Giulio Somma, Direttore de Il Corriere Vinicolo
Lingue evento: Italiano, Español
Modalità di partecipazione: Evento gratuito con registrazione
Direttore Generale Veronafiere spa
Lavora in Veronafiere, il primo organizzatore diretto di manifestazioni fieristiche in Italia, dal 1985, assumendone l'incarico di Direttore Generale nel 2001.
Veronafiere organizza Vinitaly dal lontano 1967 - la più prestigiosa fiera al mondo dedicata al vino e liquori con oltre 4.000 espositori e 120.000 visitatori. È stata sua l'idea di organizzare tour promozionali in tutto il mondo (Cina, USA, Russia, Hong Kong) con l'obiettivo di promuovere incontri diretti tra gli addetti del settore vitivinicolo e di diffondere la conoscenza della cultura enologica italiana. È membro del Consiglio di Amministrazione di UFI (The Global Association of the Exhibition Industry).
Consigliere Fipe e Presidente di Fuoricas@ srl
Laureato in Economia e Commercio, imprenditore storico nel settore del catering e della ristorazione, già presidente della Confcommercio Cagliari, della Camera di Commercio di Cagliari e del Centro Estero delle Camere di Commercio della Sardegna.
Attualmente è membro del comitato direttivo della FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi – e presidente di Fuoricas@ s.r.l., società di servizi della Federazione.
Direttore Responsabile del "Corriere Vinicolo" e dell'Area Editoria e Comunicazione dell'Unione Italiana Vini, ha maturato un'esperienza trentennale nella comunicazione e promozione in diversi settori. Direttore della "Mostra Nazionale dello Spumante" e di Altamarca (Treviso) assume, poi, la direzione generale dell'Ente Vini-Enoteca Italiana di Siena e quindi la dirigenza dell'Area Promozione dell'Agenzia Regionale di Sviluppo Agricolo (ARSIAL) della Regione Lazio. Ha sviluppato attività di consulenza per strutture pubbliche ed associazioni imprenditoriali - tra cui Farmindustria, Federalimentare, ANIP-Confindustria e Confcommercio Roma – oltre ad un costante impegno giornalistico ed editoriale.
Ufficio studi - FIPE
Laureato in Scienze statistiche e demografiche, dopo aver lavorato per CENSIS, Somea S.p.A., CLES, CNR e S.P.S., dal 1991 dirige l'Ufficio Studi della FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi – occupandosi principalmente di: analisi economica; comportamenti di consumo delle famiglie; caratteristiche strutturali delle imprese; filiera agro-alimentare; mercato turistico; applicazione degli studi di settore a fini fiscali; incentivi finanziari alle imprese.
Dal 2017 è Vice Direttore Generale della Federazione.
Osservatorio del Vino - UIV
Coordinatore del progetto Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini. Giornalista professionista, lavora in UIV dal 2002. Dal 2010 al 2018 è stato direttore responsabile del Corriere Vinicolo, organo di informazione dell'Associazione. E' stato ideatore delle testate "Vino in Cifre", "Wine by Numbers", "Corriere Vinicolo Vite". Dal 2018, oltre all'attività giornalistica per il Corriere Vinicolo, segue la progettazione e lo sviluppo della piattaforma di Osservatorio del Vino.
Cantine Argiolas
Terza generazione della famiglia Argiolas in cui lavora con il padre Franco, lo zio Giuseppe, la sorella Valentina e il cugino Antonio nell'omonima azienda.
Francesca, classe 1980 Diploma di liceo classico e Laurea in scienze Biologiche nel Luglio 2002; già ad Agosto dello stesso anno è impegnata nell'azienda Argiolas collaborando ai progetti di ricerca e innovazione avviati in cantina.
La passione per la ricerca e per il ritmi della produzione sono stati prestati di seguito alla programmazione e allo sviluppo aziendale di cui oggi si occupa seguendo il filo conduttore tramandato dall'azienda di famiglia; territorio, ricerca, innovazione e dinamismo.
Donnafugata
Classe 1967, rappresenta la quinta generazione di una famiglia siciliana con oltre 160 anni di esperienza nel vino di qualità. E' amministratore delegato e co-titolare di Donnafugata, l'azienda fondata dai genitori Giacomo e Gabriella. Winemaker di grande passione e competenza tecnica, Antonio Rallo sovrintende alla produzione di Donnafugata che ha le cantine storiche a Marsala e tenute con oltre 400 ettari di vigneti nella Sicilia occidentale a Contessa Entellina e Pantelleria e nella Sicilia orientale a Vittoria e sull'Etna.
Ristorante Da Pierluigi – Roma
Laureato presso l'Ecole Hoteliere de Lausanne in Economia e Commercio con specializzazione in alberghiero e ristorazione, dal 2003 al 2009 ha lavorato in grandi eventi tra il Brasile e l'Australia. Nel 2020 fonda la ARCS Roma (FIPE), associazione di categoria indipendente che si occupa delle problematiche relative alle attività di ristorazione a Roma. Attualmente è amministratore del "Ristorante Pierluigi Roma", premiato dal 2016 ad oggi con 2 bicchieri Winespectator, e dell'Hotel "de Ricci" (SLH), premiato 2° miglior hotel di Roma nel 2020 da CondeNast Traveller Reader Choice Award.
Ristorante alla Borsa - Valeggio sul Mincio
Un signorile orgoglio ti riempie il cuore quando …ampi sorrisi danzano sulle facce ebbri di felicità per aver ben mangiato e ben bevuto
Dopo gli studi in lingue entra nell'azienda di famiglia fondata dai genitori nel 1959 e acquisisce soggezione e riverenza verso gli ingredienti grazie allo stretto contatto con affidabili collaboratori. Da 30 anni è proprietaria e cuoca del "Borsa" di Valeggio sul Mincio dove i "nodi d'amore" (così sono chiamati i suoi tortellini a base di brasato di carni miste sfumato con Custoza), i piatti della tradizione culinaria locale e l'abbinamento cibo-vino sono il leit motive delle sue giornate.